Continua la raccolta fondi dell’azienda italiana, che ad aprile ha concluso il primo seed round raccogliendo 2,650 milioni di euro, tra Equity e Debit. Tra gli investitori di talet-e spicca il Family Office Ra.Mo srl, oltre ai soci fondatori e ad importanti investitori privati. Per la quota di debito, la società ha ottenuto 1,7 milioni di euro da istituti bancari primari con garanzia MMC.
In linea con il suo piano industriale 2024-2027, talet-e lo scorso aprile ha concluso il primo seed round raccogliendo 2,650 milioni di euro, tra Equity e Debit.
Per la quota di debito, talet-e ha ottenuto 1,7 milioni di euro da Banca Progetto e Unicredit con operazioni di Medio Termine garantite da Mediocredito Centrale. La restante parte è stata invece raccolta tramite il Family Office Ra.Mo srl, che spicca tra gli investitori che hanno creduto in talet-e, e tramite i soci fondatori e altri importanti investitori privati.
Adesso l’azienda italiana avvia un secondo seed round per completare il fabbisogno finanziario e contestualmente iniziare la produzione e la fase distributiva. L’attività è coordinata dai soci Dr. Sertac Yeltekin e Dr. Federico Giannandrea.
I fondi raccolti faranno da boost al piano di sviluppo di talet-e, che punta a diventare il punto di riferimento per la transizione elettrica del mercato delle due ruote, attraverso una precisa roadmap industriale e finanziaria 2024-2027 supportata da partner strategici e guidata da un team di manager di consolidata esperienza.
Va’ ricordato, infine, che lo scorso marzo talet-e ha fatto il suo ingresso in Confindustria ANCMA: è la prima start up a ricevere il prestigioso riconoscimento, a conferma sia dell’innovazione apportata al comparto sia della solidità del piano industriale particolarmente concreto che porterà valore a tutti gli stakeholder coinvolti.